sono passati ormai due anni da quando siamo usciti dal tunnel iperspaziale e non abbiamo trovato un pianeta degno di essere scrutato
"questa e la nave spaziale intramontabile Solaris e siamo diretti verso l'ignoto"disse l'ammiraglio Nelson Johnson
si abbiamo visitato alcuni pianeti ma nessuno con interesse
abbiamo incontrato alcune nave da trasporto di merci provienente dai vari settori del universo che fanno parte del senato dei pianeti riuniti, abbiamo scambiato prodotti alimentari dalle nostre serre con dei cibi strani ma molto saporiti , con il comandante di una nave di lusso che veniva dal pianeta verde si siamo scambiati una bottiglia di un strano colore violaceo con un wisky scozzese di dieci anni
e poi abbiamo incontrato un strano tipo con una navicella spaziale che durante un discorso ci parlò di un pianeta che si trova al estremo fine di questa costellazione dove ci sono strani esseri alati che chiunque ci va viene accolto con gentilezza e cortesia
allora abbiamo deciso di intraprendere una relazione con questo pianeta è dopo aver ricevuto le coordinate per effettuare il viaggio siamo diretti verso questo sistema solare
siamo in prossimità del pianeta che veniamo contattati da una base orbitale
"benvenuti stranieri"disse una voce "mettetevi in contatto via schermo per poter interagire con noi"
"accendete lo schermo"disse l'ammiraglio
"buongiorno amici venuti da lo spazio,qui siete giunti al pianeta Angelus ,sarete trattati con rispetto se non avete ragione bellicose "
è su lo schermo due esseri di rassomiglianza molto umano ma con delle piume sulla testa e si intravedono delle ali sulla schiena
"sono l'ammiraglio Nelson Johnson della confederazione dei pianeti riuniti, veniamo dal pianeta Terra e siamo qui solo per conoscerci e intraprendere delle relazioni amichevole"
"allora siete il benvenuto, mettete la vostra nave in orbita intorno al pianeta che sarà protetta da la nostra base orbitale e scendete con una navicella sul nostro pianeta guidata da una sonda che vi porterà al luogo del incontro con la nostra delegazione"
è così fu la navicella uscì dalla nave e seguì una sonda di piccola dimensione che la guidò fino ad un piazzale dove atteri
uscì l'ammiraglio con cinque componenti della nave vestiti in uniforme e si dirigono verso un sontuoso palazzo tutto rivestito di marmo con delle colonne molto rassomigliante al Pantheon del antica Grecia
una volta a l'interno rimanerono di stucco, sembrava la reggia di Caserta con una grande piscina dove c'erano tanti esseri che si sgocciolava dentro a l'acqua di un colore cristallino
un essere alto più di due metri vestito con una corazza simile ad un centurione romano con un elmo sovrastato da una criniera con dietro alle spalle due ali enorme che arrivano fino a terra si chinò davanti a loro
"sono il capitano della guardia imperiale e vi condurrò verso i nostri sovrani"disse"vogliate cortesemente seguirmi"
e li condusse verso un corridoio dove c'erano delle statue di esseri con armature di vario genere tutti con le ali chi erano chiusi mentre altre spalancate come se volesse volare
alla fine del corridoio che non finiva più entrarono in una sala enorme con una cupola alta più di dieci metri con al centro due troni dove erano presenti il re e la regina di Angelus
lui di statura molto alto con un abito da sovrano con in testa una corona fatta di oro e gemme preziose si intravede sotto la corona un piumaggio grigiastro sovrastato da due grandi ali sempre di colore grigio
lei di statura molto più esile ma sempre alta era vestita di un abito di un colore cristallino con una corona che sembrava di cristallo dove anche a lei si intravede un piumaggio bianco sovrastato da due grandi ali dello stesso colore
"sono re Angius di Angelus e questa è la mia regina Inies e vi diamo il benvenuto"disse"i nostri consiglieri vi spiegheranno come funziona la nostra società e sarete nostri ospiti finché non decidete quando andate via"
è furono accompagnati in un altro luogo dove li aspettava un gruppo di consiglieri
"buongiorno amici venuti dalla terra"disse uno omone con una lunga barba fatta di piume"sono il consigliere capo albus anglus e vi spiegherò come funziona la nostra società"
"dà moltissimo tempo siamo un pianeta neutrale dove chiunque può recarsi per trascorrere del tempo in relax e divertimento"disse e puoi aggiunge"però senza recare disturbo a gli altri visitatori"
"qui"continuò"tutto è gratis, cioè il cibo,le camere,le saune e bagni e tutto ciò che vi fa piacere è a vostra disposizione"
"ma"disse l'ammiraglio"ci sono molti barbari è pirati nella galassia nessuno a mai provato di attaccarvi"
"si"rispose albus "ma al primo attacco ci hanno rimesso una nave che giace su una delle nostre lune , abbiamo una apparecchiatura speciale che disattiva tutti i vostri strumenti di bordo e perderesti tutte le funzioni e la nave andrebbe alla deriva e saresti una facile preda"
poi continuò"poi la voce si divulgò e non ci furono più attacchi da parte loro,ci provavano anche da terra con la scusa di essere ospiti ma la nostra guardia imperiale li mise subito a tacere in un immenso riposo "
"qui è tutto automatizzato da congegni robotica"replicò"la coltivazione, l'industria, le scuole,i parchi divertimento è qualsiasi altro sono gestiti da pochi addetti che si danno il cambio ogni volta che serve è quelle sale di comando sono vietate a chiunque salvo richiesta di una visita accompagnati da un nostro consulente che vi spiegherà come funziona"
"allora avete domande"disse albus
"si"disse uno dei componenti della squadra"se io volessi una collana di diamanti come quella della regina quanto mi costa"
"nulla"rispose albus"ma per avere una collana uguale dovrà aspettare che il nostro artigiano di corte la facesse dopo aver fatto tutti i gioielli che ha in programma"
"è quanto tempo c'è da aspettare"
"mo chiedo "prese in mano una specie di telefonino è dopo qualche minuto disse"tre o quattro anni circa ma se volete vi possiamo dare le pietre e una foto della collana e ci pensate voi ad intagliare le pietre grezze "
"allora è tutto gratis"disse l'ammiraglio
"cioè"rispose albus"tutto quello che potete avere però senza desiderare ciò che appartiene ad un altro, potete richiedere una copia ma trane per alcuni oggetti ci vogliono anni soprattutto per i gioielli"
"potete stringere amicizia con qualsiasi ospiti, avere una relazione spirituale,culturale e sociale ed altro sempre se il vostro partner e consenziente"
"anche con uno della vostra razza "disse un altro della squadra
"si perché no"rispose albus
uno della squadra sussurro ad un altro"sono molto simile a noi trane che per le piume e le ali,cioè ho fatto caso che al posto degli peli loro hanno le piume e ho visto una che ha un fisico mozzafiato vicino alla piscina che mi ha lanciato uno sguardo come per dire sono tua"
"tu sogni ad occhi aperti"rispose l'altro"non guardava te ma me"e scoppiarono a ridere
e l'ammiraglio si girò verso di loro con uno sguardo serio e minaccioso
"ok"disse albus"ora siete liberi di fare ciò che più vi piace, sarete accompagnati nelle vostre camere così che possiate rilassarvi"
dopo che tutti furono accompagnati nelle loro stanze ognuno aveva la propria camera
a l'ammiraglio fu data una stanza che più che altro sembrava un appartamento,un ampio ingresso che dava su un salone enorme fatto di marmo e granito,al centro c'era un tavolo con otto sedie sovrastato da una cupola coperta da finestre che davano luce da l'esterno,sul fondo c'era un cammino enorme fatto anche lui di granito dove se uno voleva poteva arrostire un bue intero , sulla destra c'era una porta che dava su una stanza da bagno con tutti gli accessori con una vasca che poteva contenere almeno dieci persone è una doccia che cadeva acqua come la pioggia su tutta l'area , sulla sinistra c'era una camera matrimoniale con un letto dove potevano dormire bene almeno cinque persone
poi qualcuno bussò"avanti disse l'ammiraglio
e entro uno della squadra e disse"dovete vedere le stanze che abbiamo avuto è"rimase affascinato"niente a confronto alla vostra ma comunque esagerate"
"si"rispose l'ammiraglio"gli piacciono le cose in grande,ok tutti a riposare che domani mattina cominciamo ad intraprendere una relazione con loro,a proposito avete contattato la nave"
"si ammiraglio abbiamo detto che tutto va bene"
"ok buonanotte"
la mattina seguente il gruppo si riuni in una sala ristoro dove fecero colazione
e l'ammiraglio disse"io e il vice capitano andremmo a colloquio con il re ,tu sottotenente Ludovica Leoni andrai con un consigliere a vedere come funzionano le sale comando, invece voi tre cercate di interagire con gli ospiti e abitanti del pianeta"
il tenente Tommy Lee non vedeva l'ora di interagire con quella bella donna che aveva intraveduta il giorno prima e si recò nella sala piscina dove incontrò quel stupendo angelo
"ciao"gli disse con una voce sensuale
"buongiorno come posso servirti"rispose la fanciulla
"il mio capo dice che dobbiamo fare amicizia"
"va bene"rispose la fanciulla"io sono Soraya e tu come ti chiami"
"Soraya che nome incantevole,io sono Tommy ma gli amici mi chiamano Tom"
"ciao Tom che cosa desideri fare"
"mi faresti visitare la tua città e mostrarmi i posti più belli anche se confronti a te non saranno così belli"
lei arrossì"va bene"rispose con voce stritolante
è andarono via verso la città
il soldato semplice Augusto Kern e il sergente Jo Byron videro uscire dalla sala il tenente Tommy con a fianco un angelo che era almeno trenta centimetri più alta di lui
e uno disse"guarda Tommy alla fine ta fregato Jo"
e Jo sgrugni e disse"è la legge del più forte oggi a Tommy domani a me"
nel frattempo il sottotenente Ludovica Leoni con un consigliere stava visitando una delle tante sale comando
il consigliere titus disse"da qui controlliamo tutti i robot dal area est della città che coltivano la terra,ci sono piantagione di grano ,di mais gigante e varie verdure, lì sulla destra ci sono i frutteti mentre sulla sinistra varie serre dove si coltiva prodotti reperibile tutto l'anno"
"vedo"disse Ludovica"è questo basta per nutrire tutto un pianeta"
"questo"rispose titus "è solo uno dei diecimila impianti senza contare gli allevamenti,le centrali elettriche,le industrie sia alimentari che abbigliamento e tutto ciò che serve per il benessere della popolazione, ogni persona che lavora alle sale comando ha tutto quello che gli serve per campare,casa , scuole per i figli e tutti gli svaghi di cui abbiamo bisogno"
"è sono tutti contenti"disse Ludovica
"bene non tutti"rispose titus"come in ogni società ci sono i disadattati,quelli che rifiutano la vita sociale ma noi accettiamo è finché non danno fastidio posso vivere come meglio credono"
"capisco"disse Ludovica"è da qui controllate pure chi arriva dallo spazio,scusi la mia indiscrezioni"
"no"disse titus"quelle sale sono vietate a tutti,pure a noi consiglieri e solo un personale addestrato e fidato può accedere a quelle sale su comando del capitano della guardia imperiale"
"ok capisco"rispose Ludovica
è continuarono a visitare altre sale
nel frattempo l'ammiraglio Nelson con il vice capitano furono ricevuti dal re Angius per un consulto amichevole
erano in una grande sala con colonne che giravano tutto intorno, al centro c'era un tavolo di marmo dove di fronte sedeva il re con alle sue spalle c'erano quattro corrazzieri della guardia imperiale
lì fecero accomodare su delle sedie che per loro sembravano un po'troppo grande
"ditemi ammiraglio come posso esservi utile"disse il re
"noi abitanti della terra"rispose l'ammiraglio"vorremmo interagire con voi per uno scambio sia commerciale che scientifico per creare un amicizia fra i nostri due popoli"
"capisco"disse il re "ma ci sono certe cose che è meglio non rilevare per la salvaguardia del pianeta"
poi continuò"sappiamo ciò che avete fatto per il pianeta poliponia e saremo disposti ad avere rapporti con il vostro pianeta ma solo per un rapporto commerciale"
"va bene"rispose l'ammiraglio"appena possibile contatterò il mio pianeta per riferire ciò che abbiamo deciso"
"ok"disse il re"sarete i miei ospiti a pranzo"
finito il pranzo ritornarono nei rispettivi alloggi
l'indomani mattina si riunirono quasi tutti nella sala ristoro mancava il tenente Tommy Lee che non si sapeva dove era finito
l'ammiraglio disse"come andata la giornata è dove finito il tenente Lee"
il sottotenente Ludovica rispose"io ero con il consigliere titus è non lo visto per niente, ha ecco a voi il mio rapporto della giornata di ieri"
"è voi sergente Jo Byron non avete niente da dire"disse l'ammiraglio
"be' io e il soldato Augusto Kern l'abbiamo visto uscire dalla sala con un angelo femminile"
"ha il solito don Giovanni"rispose Ludovica
"sottotenente un po'di contegno*disse l'ammiraglio
"mi scusi"rispose Ludovica
"a parte le avventure amorose del nostro tenente"disse l'ammiraglio"che cosa avete combinato voi due "
"abbiamo incontrato alcuni personaggi di vari pianeti"disse Jo"perfino dei barbari che erano qui per rilassarsi di tante escursione piratesche è poi abbiamo incontrato un essere molto strano sembrava un pinguino molto alto e tutto nero che ci ha parlato del suo mondo,due pianeti gemelli che ruotano intorno al sole con una sola luna , ecco il mio rapporto e ci dobbiamo rincontrarci di nuovo oggi pomeriggio che ci dirà dove si trova"
"va bene"disse l'ammiraglio"fate mi sapere come andrà e cercate il tenente Lee"
nel tardo pomeriggio il sergente Jo tornò da l'ammiraglio per comunicare il rapporto avuto con quel individuo strano
"si chiama Punthon e viene dal pianeta gemello pintsu nella costellazione del capricorno,ci dirà come raggiungere il tunnel iperspaziale a una sola condizione, che lo portiamo con noi"disse Jo
"va bene"disse l'ammiraglio"però dobbiamo avere più informazioni su questa persona, chiedete in giro e poi fatemi sapere,e del tenente Lee che cosa sapete dirmi"
"ancora niente"rispose Jo"ho mandato Kern a cercarlo"
l'indomani mattina riuniti di nuovo nella sala ristoro l'ammiraglio disse"allora il tenente Lee che fine ha fatto e tu sergente che sai dirmi di più di questo Punthon"
"ho chiesto a tutti è cercato in ogni luogo è trane qualcuno che si ricorda a malapena di averlo visto in compagnia di un angelo, niente sembra sparito nel nulla"disse Kern
"ok dovrò farlo cercare dalla guardia imperiale"disse l'ammiraglio"è tu sergente che cosa mi dici"
"tutto a posto,il nostro passeggero è un individuo tranquillo e molto educato, e stato lasciato qui dalla sua gente per motivi personali e dovevono riprenderlo ma sono passati circa due anni e non si sono visti è pensa che sicuramente è successo qualcosa alla loro astronave e nessuno sa che lui è ancora vivo"
"ok"disse l'ammiraglio"comunica al signor Punthon che appena possibile sarà nostro ospite,io intanto andrò dal capitano della guardia imperiale se ci dà una mano con il nostro tenentino"
e dopo aver discusso con il capitano il problema ritorno nella sua cabina in attesa di una comunicazione da parte della guardia imperiale
l'indomani mattina qualcuno bussò alla porta del ammiraglio"toc toc toc"
"avanti"rispose l'ammiraglio
"buongiorno sono Stimus vice capitano della guardia imperiale e vi pregherei di volermi seguire"
"certo datemi un minuto e sono subito da lei"
e venne condotto verso una sala nella parte superiore del palazzo dove c'era il tenente Lee in compagnia del angelo femminile insieme al re e la regina
"cosa succede"disse l'ammiraglio
"il vostro uomo"disse il re"ha spundoratamente sedotta mia figlia avendo con lei rapporti è adesso deve riparare al torto subito"
"ma io"disse Lee
"zitto "disse l'ammiraglio è poi aggiunge"è in che modo deve riparare"
"semplicemente"disse il re"sposare mia figlia ho morire"
"è sé decide di morire sappi che le nostre relazioni finiscono qui"rispose in modo sarcastico (sempre il re)
"allora dobbiamo festeggiare questo avvenimento storico fra un terrestre e un angelusiano"disse l'ammiraglio
è poi sussurro al tenente""con te facciamo i conti più tardi"
è dopo tre giorni di festeggiamenti alla fine il re disse"che mia figlia Soraya e Tommy siano felici per l'eternità e possano dare buoni frutti dalla loro unione e è constidune nei nostri costumi che la sposa segue sempre il marito dovunque lui vada"
"va bene"disse l'ammiraglio"avvremmo un altro passeggero nel nostro viaggio"
è dopo variati saluti con il re , la regina è i componenti della guardia imperiale risalirono sulla navicella in compagnia di due viaggiatori in più in direzione della nave Solaris
una volta in plancia l'ammiraglio chiese al signor Punthon di indicare dove si trova il tunnel iperspaziale per poter procedere verso il suo pianeta
"avanti tutto"disse l'ammiraglio"direzione pianeti gemelli"
è imboccarono il tunnel
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